La Rocca San Silvestro è un villaggio fortificato che ha avuto origine intorno al X secolo, grazie all’estrazione dei ricchissimi giacimenti minerari della zona.
Questo affascinante complesso è situato all’interno del parco archeominerario di San Silvestro, nel comune di Campiglia Marittima, nell’Alta Maremma, in provincia di Livorno. Si trova precisamente sul crinale del Monte Rombolo, a un’altitudine di 331 metri sul livello del mare. L’ingresso al parco si trova lungo la strada provinciale che collega Campiglia Marittima a San Vincenzo.
Dalla sommità del monte si può ammirare un panorama che si estende sulle Valli dei Lanzi e del Temperino, permettendo di scorgere sia la Torre di San Vincenzo che la Rocca di Campiglia. Queste tre torri fanno parte di una rete difensiva che attraversa l’intera Val di Cornia, collocate in posizioni strategiche per il monitoraggio e la protezione del territorio da eventuali attacchi, facilitando al contempo la comunicazione tra le varie fortificazioni.
L’area collinare di Campiglia è rinomata per i suoi giacimenti minerari, particolarmente ricchi di rame e di piombo argentifero, che in passato erano fondamentali per la produzione delle monete delle zecche toscane.
Il paesaggio, caratterizzato da rilievi e valli, è attraversato da due filoni paralleli di roccia porfirica, lungo i quali si sono formate colonne di minerali che talvolta raggiungono spessori di centinaia di metri. Così, Rocca San Silvestro, come altri castelli vicini (Biserno e Acquaviva), è emersa in una zona di significativa importanza mineraria.
Il complesso monumentale della Rocca ha riaperto al pubblico nel 2008, dopo un accurato e attento restauro.
